MARIO FERRARA
Mario Ferrara nasce nel 1961 a Sant’Arcangelo, in provincia di Potenza. Da piccolo voleva fare il contadino come i suoi genitori, cambia idea sotto la spinta della madre Lucia, la quale gli suggerisce di fare altro nella vita. In giovanissima età Mario lascia Sant’Arcangelo e inizia il suo percorso culinario in giro per l’Italia, imparando la tecnica, a lavorare con creatività e soprattutto con il cuore. Al secondo anno di istituto alberghiero parte per Jesolo, città nella quale si ritrova faccia a faccia con le prime difficoltà del mondo lavorativo. Nel 1978 si trasferisce a Bologna e inizia a lavorare al “Donatello”, ristorante storico della città in cui rimane fino al 1982. Dopo quell’esperienza Mario approda alla corte di Vittorio Cammerucci, con il quale mette da parte tutto quello appreso fino a quel momento e impara nuovi tagli, tecniche e che non si smette mai di crescere. Finalmente nel 1987 insieme al fratello Vincenzo apre lo Scaccomatto, ristorante che oggi gestisce con il figlio Simone. Durante tutto il suo percorso resta legato alla ricerca di materia prima di qualità sperimentando soluzioni innovative. Alla domanda, “Come ti aspetti che sia lavorare fianco a fianco con tuo figlio?” Mario risponde “Lavorare al fianco di Simone è come mi aspettavo, un continuo confronto, rispetto reciproco, programma, crescita, tutte cose che con lui sapevo già ci sarebbero state. Quando le persone amano profondamente quello che fanno e hanno rispetto verso l'altro non può andare diversamente. Non so cosa mi aspetto dal futuro, forse di realizzare con lui un progetto ambizioso e lasciargli successivamente tutto quello che ho costruito, l'importante è che lui voglia andare avanti e realizzarsi”. |
SIMONE FERRARA
Simone Ferrara nasce a Bologna nel 1993. Ha sempre avuto la certezza che non avrebbe mai fatto il lavoro di suo padre, quando era piccolo vedeva solo i lati negativi di chi lavora nella ristorazione, non comprendendo ancora a cosa sarebbe andato incontro. Dopo il diploma all’istituto alberghiero Bartolomeo Scappi intraprende gli studi in psicologia, è in questo periodo che rimane affascinato dal mondo enogastronomico, rendendosi conto che era un lavoro che aveva a che fare con le emozioni positive delle persone. Lascia gli studi e prende al volo l’occasione di lavorare al Vicolo Colombina, dove avrà la fortuna di incontrare il suo “maestro” e ora grande amico Gianni Fruzzetti, con il quale si innamorerà del mondo del vino iniziando il suo personale percorso enologico. Dopo tre anni meravigliosi ha l’opportunità di trasferirsi nel ristorante di punta della città, da Massimiliano Poggi, dove continuerà la sua formazione professionale. A Febbraio 2019 decide di ampliare i suoi orizzonti trasferendosi a Londra, città nella quale avrà la fortuna di lavorare presso il “Luca”, uno dei locali più importanti di Londra, dove avrà la prima possibilità di affacciarsi al mondo della miscelazione. Un anno dopo Simone affiancherà suo padre Mario come socio dello Scaccomatto e responsabile di sala e cantina. Alla domanda, “Come ti aspetti che sia lavorare fianco a fianco con tuo padre?” Simone risponde “Lo vedo come un’immensa fortuna, fare il lavoro che ami con le persone che ami...cosa volere di più?”. IL NOSTRO STAFF
Dan Vlas
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